Israele: Il tribunale dell’Aia ha ricevuto la denuncia presentata dall’organizzazione People of Truth per violazione del codice di Norimberga da parte del governo israeliano.

Il tribunale dell’Aia ha ricevuto la denuncia presentata dall’organizzazione People of Truth per violazione del codice di Norimberga da parte del governo israeliano.

L’organizzazione People of Truth ha presentato in data 5 marzo 2021 una denuncia presso il tribunale dell’Aia nei confronti del governo israeliano reo di condurre esperimenti illegali su cittadini israeliani attraverso il vaccino della Pfizer.

People of Truth è un’ associazione che rappresenta quella parte di cittadini che hanno deciso di esercitare il diritto democratico di non ricevere cure mediche sperimentali. Tra i suoi componenti troviamo avvocati, medici, attivisti e gente comune.

Il primo principio del Codice di Norimberga è la disponibilità e il consenso informato della persona a ricevere cure e partecipare all’esperimento. La persona dovrebbe esercitare la libertà di scelta senza l’intervento di un fattore che eserciti potere, inganno, frode, minaccia, sollecitazione o qualsiasi altro tipo di vincolo o coercizione.

Il Codice di Norimberga  ha costituito la base per l’emanazione del Patient Rights Act in Israele.

Secondo la People of Truth il vaccino covid é un esperimento medico genetico sugli esseri umani, eseguito senza il consenso informato del cittadino creando quindi una grave e palese violazione del Codice di Norimberga.

Concernente il consenso informato al trattamento medico, vi è l’obbligo di specificare e offrire al paziente una serie di alternative di trattamento, specificando il processo medico (e tutto ciò che è incluso in esso) come vantaggi e svantaggi mentre lo Stato di Israele e il Ministero della Salute non sono in grado di dare ai cittadini di Israele le cure alternative attualmente disponibili per il trattamento della malattia coronavirus, alternative che si sono dimostrate efficaci e con pochi effetti collaterali.

People of Truth denuncia inoltre la pressione costante a cui sono sottoposti i cittadini e afferma che lo Stato di Israele ha creato un atmosfera di paura e coercizione.

Sempre secondo People of Truth nonostante il Ministero della Salute abbia ammesso apertamente che il 41% del personale vaccinato( militare,scolastico e medico), ha subito effetti collaterali gravi e potenzialmente letali nessuna indagine è stata aperta sulla questione vaccini.

Nella denuncia viene inoltre rimarcato come il ministro della Salute israeliano, Yuli Edelstein, voglia emanare una legge che impedirà alle persone non vaccinate di entrare nel posto di lavoro minacciando inoltre di togliere loro anche l’indennità di disoccupazione nel momento in cui queste verranno licenziate

I cittadini che decidono inoltre di non accettare la vaccinazione vengono costantemente minacciati di non poter accedere ai servizi inerenti il tempo libero (pub, discoteche, bar, ristoranti etc…) mentre a tutti i cittadini che aderiscono alla vaccinazione vengono offerti giorni di vacanza gratuiti, pernottamenti in albergo, sconti presso i vari centri commerciali.

Queste sono in sintesi le ragioni che hanno indotto l’associazione People of Truth  a rivolgersi presso il tribunale dell’Aia per chiedere di interrompere immediatamente l’esperimento medico e la somministrazione di vaccini al pubblico, di obbligare il governo israeliano a rispettare le procedure legislative inerenti il principio del consenso informato della persona e di eliminare il passaporto verde. People of Truth chiede inoltre che i nomi di coloro che decidono di non vaccinarsi non vengano divulgati  alle autorità locali o ad altri legislatori.

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